Correnti africane responsabili del brusco aumento termico.

Il flusso freddo responsabile delle intense nevicate e delle temperature polari su tutto il Nord Italia, ha lambito anche le estreme regioni meridionali dello stivale italiano. In Sicilia, si segnalano deboli nevicate sui rilievi al di sopra degli 800 metri di altezza; fenomeni grandigeni invece lungo le coste del messinese e palermitano.
Temperature al di sotto della norma nel nisseno, in particolar modo nel capoluogo e Marianopoli dove i valori massimi odierni hanno di poco superato i +6°C; clima più mite lungo la fascia meridionale con punte di +14°C.

La configurazione meteorologica sarà destinata comunque radicalmente a cambiare: il definitivo ritiro dell’irruzione fredda che peraltro si sposterà sulle coste del Portogallo, favorirà l’arrivo di nuclei perturbati di origine atlantica sul Mediterraneo Centrale. Nei prossimi giorni, il centro depressionario si posizionerà sulle Isole Baleari e determinerà la risalita di correnti molto calde provenienti direttamente dall’Africa.
In Sicilia, a partire da domani ed in meno di 48 ore si passerà dalle temperature gelide ai venti meridionali, che faranno lievitare la temperatura di circa 10°C. Un cambio di rotta a tutti gli effetti al quale non corrisponderà però un miglioramento del tempo. Per i primi tre giorni della settimana, corpi nuvolosi attraverseranno la provincia nissena con basso rischio di precipitazioni. Le piogge potranno invece rovinare la Vigilia ed il giorno di Natale, tendenza questa che verrà approfondita e confermata nei prossimi nostri interventi.