Caltanissetta. Correnti sub polari marittime stanno per raggiungere il bacino centrale del Mediterraneo. Si tratta di aria molto umida ed instabile proveniente da zone marine, che a contatto con le elevate temperature dei mari dell’Italia meridionale e della Sicilia, potrebbe produrre dei fenomeni particolarmente violenti.
La formazione delle prime prime celle temporalesche che si formeranno nel Tirreno è prevista già da questa notte, quando frequenti fulminazioni e precipitazioni abbondanti riusciranno ad abbordare le coste settentrionali della Sicilia.
Per quanto riguarda Caltanissetta e la sua provincia, i modelli fisico-matematici ci ripropongono un’evoluzione abbastanza complessa, pur trovandoci a solo 12 ore dall’evento.
Il passaggio frontale transiterà sulla nostra provincia durante le ore notturne e supportato dalla sola energia dei mari, sfavorirà la mancata formazione di attività temporalesca nella Sicilia Centrale. Le stesse barriere naturali delle Madonie e dei Nebrodi, ostacoleranno ogni tentativo di incursione verso le località interne isolane.
La perturbazione piuttosto rapida (tipica dell’irruzione fredda), tenderà ad esaurirsi in breve tempo tempo.
Alla luce di quanto detto, durante le prime ore di Sabato, sul Nord della provincia nissena giungeranno temporali di moderata intensità, che scaricheranno esigue quantità d’acqua con stime pluviometriche attorno ai 5mm. Un rapido miglioramento è atteso nel corso della mattinata.
Lungo la fascia meridionale della provincia, non escludiamo la formazione di celle temporalesche, che una volta rinvigorite nel Canale di Sicilia, potranno colpire il gelese ed il buterese.
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