Caltanissetta. Probabilmente saranno le zone interne del nisseno a risentire i maggiori effetti di questa avvezione calda che da oggi fino a mercoledì caratterizzerà i primi giorni della settimana.
Il vento di Libeccio farà impennare le temperature massime ed in alcuni casi, come a Caltanissetta, San Cataldo, Marianopoli, Santa Caterina e Serradifalco, si toccheranno punte di +38°C. La giornata clou sarà Martedì quando le correnti calde si intensificheranno fino a raggiungere isoterme di +26°C a 850 Hpa, 1.540 metri.
L’umidità si attesterà tra il 10% e il 15% e scongiurerà ogni rischio di afa nei comuni interni della provincia di Caltanissetta.
Il calo termico nelle giornate successive non determinerà un riassetto della colonnina di mercurio rispetto alle medie del periodo. I valori resteranno piuttosto alti e da quanto si evince dalle elaborazioni fisico-matematiche, già da Sabato 12 Luglio, si riaffaccerà una nuova ondata di aria calda, destinata a far decollare nuovamente le temperature massime e minime.
Una settimana di fuoco in tutti i sensi, in cui sarà molto alto il rischio di incendi. Ma ulteriori problemi riguarderanno le fasce più deboli della popolazione: bambini fino a 5 anni, persone con più di 65 anni, individui soprappeso, persone non autosufficienti e soggetti con malattie polmonari, renali e cardiache. Per proteggersi dai problemi derivanti dalle temperature eccessivamente alte, consigliamo di bere molti liquidi (evitando le bevande gassate, zuccherate o troppo fredde) e preferire pasti con verdura e frutta fresca ed evitare pasti abbondanti.
Naturalmente usare il buon senso e ricordiamo che dal 28 Giugno, il Ministero della Salute ha attivato il numero gratuito 1500 in cui gli operatori telefonici dalle 8 alle ore 18, offriranno informazioni su come difendersi dai rischi del caldo, fornendo indirizzi e numeri utili dei servizi socio-sanitari attivati sul territorio.
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