Caltanissetta. Siamo in vista della prima vera forte ondata di caldo stagionale. E’ da giorni che se ne discute, ma finalmente adesso ci sono abbastanza informazioni per abbozzare una probabile evoluzione dello scenario meteorologico. In questo momento l’Africa Settentrionale è una bomba pronta ad esplodere: come ogni estate il forte irraggiamento solare consente al deserto del Sahara di riscaldarsi enormemente raggiungendo altissimi valori di temperatura. Fino a questo momento questa massa d’aria infuocata è rimasta
silente nel deserto, ma nei prossimi giorni sconfinerà a Nord, attraversando il Mediterraneo e utilizzando l’Algeria, la Tunisia e parzialmente la Libia come “trampolino” per raggiungere il Sud Italia. Questa risalita di aria calda si avrà in risposta ad un affondo fresco sulla penisola Iberica, che vivrà una situazione diametralmente opposta alla nostra (in Spagna e Portogallo il tempo sarà fresco e piovoso).
Tutto avrà inizio nella giornata di Domenica, quando le propaggini più avanzate dell’aria calda giungeranno fino alla Sicilia: la temperatura alla quota di 850Hpa (1520m) raggiungerà nel pomeriggio i +24°C, con un incremento di 2-3 gradi rispetto alla giornata odierna.
Lunedì si avrà il vero e proprio ingresso dell’aria Africana: entro il pomeriggio, infatti, il termometro vedrà un incremento di altri 2-3 gradi rispetto a Domenica, e alla quota di 850Hpa si toccheranno i +26°C. Molto caldo in tutto l’entroterra con punte possibili di 40°. Dal caldo saranno risparmiate parzialmente le zone costiere meridionali, dal momento che dovrebbe fare (nel pomeriggio) irruzione la brezza, che manterrà la temperatura sui 30°-32°.
Martedì si raggiungerà il picco del caldo, con massime over 40 nelle zone sottoposte ai venti di ricaduta (costa tirrenica e ionica) e zone interne del’isola. Nella serata i valori scenderanno di 2-3 gradi, mantenendosi comunque molto elevati.
I giorni successivi saranno prettamente estivi, ma rientreranno gradualmente nella norma del periodo.
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