In molti si staranno domandando che tempo ci aspetta per le festività, tanto attese, di Pasqua e Pasquetta.
Ebbene, la fase instabile che tanto ci ha fatto preoccupare in questi giorni, sembra poter avere un ultimo sussulto solo Sabato, mentre poi ci sarebbe il via ad un periodo buono, sicuramente più mite, che ci porterà fino alla fine del mese con una vera e propria esplosione della primavera, ed uno sbalzo termico rilevante.
Iniziamo per gradi.
Gli strascichi instabili e freddi del vortice depressionario sono ancora evidenti, specie sul Nord Sicilia, dove la neve ha imbiancato i monti sopra i 1300m. Sabato 26, l’ultimo pomeriggio di instabilità potrà generare piogge e rovesci, specie nelle aree montuose ed interne; dalla sera però si cambia marcia. La Pasqua vedrà la spinta decisa dell’alta pressione, che porterà un generale miglioramento e un aumento dei valori della colonnina di mercurio… situazione questa destinata a proseguire nei giorni a seguire, e che potremmo definire pienamente stabile da Martedì 29 Marzo.
Le previsioni:
Come già anticipato nell’articolo precedente, il Venerdì Santo non sarà rovinato dal maltempo, ma puntualizziamo e ribadiamo la presenza di aria fredda e di venti deboli o moderati che amplificheranno la sensazione di freddo.
Sabato 26 cielo irregolarmente nuvoloso, con addensamenti dalla tarda mattinata, i quali potranno evolvere in piogge e rovesci di debole/moderata intensità e in esaurimento piuttosto rapido. Ancora fresco per venti deboli da Nord ovest.
Ricordiamo che tra la notte di Sabato e Domenica, tornerà in vigore l’ore legale, per cui le lancette dell’orologio andranno spostate avanti di un’ora (alle 2 del mattino, che quindi diventeranno le 3). Ciò consentirà di godere di un’ora di luce in più nel pomeriggio!
La Pasqua si caratterizzerà per un ritorno del sole, sebbene ancora parzialmente in competizione con nubi che stavolta non comprometteranno in nessun modo la giornata con pioggia. La temperatura, in lieve salita, si porterà in linea con la normalità per fine Marzo (massime 17-18°C, circa 20° nelle zone di mare).
Il Lunedì dell’Angelo, nonostante il deciso aumento in libera atmosfera delle isoterme, subirà gli effetti di una moderata ventilazione meridionale che in un certo modo andrà a smorzare la sensazione di tepore. Il cielo ancora una volta alternerà schiarite e nubi. Non è possibile escludere totalmente il rischio di locali, deboli, circoscritte pioviggini di difficile localizzazione. Nel complesso, non si può certo dire che ci sarà brutto tempo, nè che gite e scampagnate saranno a rischio. La temperatura massima nelle ore diurne sarà compresa tra i 15-18°C delle zone collinari fino a circa 20°C nelle vallate e sulle coste.