“Marzo pazzerello. Esce il sole e prendi l’ombrello”. Non vi è più proverbio più adatto di questo per poter sintetizzare in pochissime parole, l’evoluzione meteorologica prevista sin dalle prossime ore su buona parte dell’Italia. La primavera volterà le spalle anche alla Sicilia, e dopo un avvio del mese caratterizzato da temperature miti e condizioni del cielo soleggiate, da questa sera le correnti atlantiche entreranno da Nord Ovest ed accompagnate ad alta quota da aria fredda di origine Polare Marittima, causeranno non solo un graduale peggioramento del tempo, ma soprattutto una consistente diminuzione della colonnina di mercurio fino a 6/7°C.
Differenza termica 48h.
WRF elaborato da www.centrometeo.com
Insomma, fuori dagli armadi i maglioni invernali perchè quella che sta per avviarsi, sarà una settimana da brividi con nevicate sui monti isolani a partire dai 1.100 metri di quota e forti venti di Maestrale che acuiranno la sensazione di freddo percepito dal nostro organismo. Freddo e pioggia non molleranno facilmente la presa; Martedì, la formazione di un vortice ciclonico sul Mar Tirreno determinerà un deciso peggioramento del tempo, con piogge su tutta la Sicilia. Solo verso il prossimo fine settimana è prevista una risalita della pressione atmosferica (e quindi maggiore stabilità e miglioramento del tempo) e della temperatura, valori termici che andranno ad allinearsi, quantomeno, alle medie del periodo.
Ma vediamo nel dettaglio quale sarà la previsione meteorologica dei primi giorni della settimana, in provincia di Caltanissetta.
Domenica, 23 Marzo: cielo nuvoloso. Temperature in diminuzione dalla serata. Venti tra il debole ed il moderato.
Lunedì, 24 Marzo: cielo nuvoloso. Temperature in diminuzione. Venti forti da Nord-Ovest.
Martedì, 25 Marzo: cielo molto nuvoloso con piogge e temporali. Temperature senza variazioni di rilievo. Venti moderati.
Tra il pomeriggio di Mercoledi e le prime ore di Giovedì, una nuova perturbazione attraverserà la Sicilia. In virtù degli aggiornamenti modellistici odierni, potrebbe rivelarsi un peggioramento piuttosto intenso per le aree interne del nisseno. Approfondiremo tale evoluzione nei prossimi giorni.