Dopo due settimane di dominio incontrastato nel Mediterraneo Centrale, l’Anticiclone mollerà definitivamente la presa ed il bel tempo con annesse le miti temperature lasceranno il posto ad un ritorno generale dell’inverno. Da Venerdì 21 Gennaio non assisteremo solamente ad un deciso calo termico causato dall’arrivo di aria più fredda di origine artica, ma i riflettori saranno tutti puntati sui possibili scenari piovosi, che per la prima volta in questo 2011, potrebbero colpire con maggiore incisività la nostra regione. Purtroppo, i 2 mm del capoluogo nisseno registrati dal primo gennaio 2011 sino ad oggi sono piuttosto eloquenti, ma non va meglio nelle restanti località della provincia di Caltanissetta, in una situazione piuttosto paradossale che vede Delia conquistare ironicamente lo scettro del comune più piovoso con 9.2 mm di totale pluviometrico.
Da oggi (Martedì) fino a Giovedì, spifferi di aria più umida riusciranno a penetrare nel cuore del Mediterraneo. L’aspetto saliente sarà solo l’aumento della nuvolosità; sono escluse precipitazioni su tutto il comprensorio nisseno. Il mancato soleggiamento ostacolerà la tradizionale risalita termica durante le ore centrali del giorno: da Mercoledì, a Caltanissetta la temperatura massima si attesterà sui 12°C, a Gela si fermerà a 15°C. Venti deboli, variabili.
Come accennato in precedenza, dalla serata di Giovedì 21 Gennaio correnti artiche apporteranno una sensibile diminuzione della temperatura e precipitazioni di debole intensità in provincia di Caltanissetta. Le piogge diverranno più insistenti Sabato, 22 Gennaio quando un’area depressionaria in formazione sulle coste settentrionali della Sardegna si sposterà verso l’alto Tirreno. Gli aggiornamenti dei modelli meteorologici per Sabato 22 Gennaio, prevedono un marcato peggioramento delle condizioni atmosferiche con piogge anche di moderata intensità soprattutto nella prima parte del giorno e neve sui rilievi siciliani dai 1.000 metri di quota. Approfondiremo, comunque, l’evoluzione meteorologica del fine settimana nei nostri prossimi interventi.
