Imminente perturbazione per metà settimana.

Un sistema depressionario con un profondo minimo di pressione in prossimità della Sardegna, sta condizionando il tempo di buona parte dello stivale. Anche la Sicilia sarà compresa nell’abbraccio perturbato del sistema ciclonico, che vede lo spostamento del guasto barico da Ovest verso Est (verso il centro Italia dunque).

La nuvolosità che attualmente copre i cieli Siciliani è frutto di questa configurazione; tuttavia fino a questo momento si tratta di copertura sterile. Le cose saranno destinate e cambiare nelle prossime ore, quando la parte più attiva della perturbazione abborderà le coste siciliane: già da questa sera ci saranno le prime pioviggini, mentre nella notte ci sarà un passaggio più deciso con piogge moderate o a tratti forti accompagnate da venti da Sud-Ovest.
Il minimo di pressione, nel suo spostamento verso Est, richiamerà aria più fredda dalla Francia, quindi nelle prossime ore si assisterà ad una diminuzione dei valori termici; la pioggia quindi si tramuterà in neve sopra i 900-1000m nella seconda metà di domani, mercoledì 10 febbraio.

Giovedì 11 assisteremo ad una recrudescenza dei fenomeni, per l’allontanarsi del primo sistema perturbato, ma l’aria fredda continuerà ad affluire nella nostra regione facendo scendere ulteriormente la colonnina di mercurio.

Per il proseguo vige ancora un’elevata incertezza modellistica, che ci spinge ad adottare la massima cautela nell’affrontare una previsione. Con le carte attuali, nella serata di giovedì un secondo sistema perturbato potrebbe portare precipitazioni su buona parte della Sicilia (compresa la provincia di Caltanissetta), che si tramuterebbero in neve nel corso della notte tra Giovedì e Venerdì a partire dai 500-600 metri di quota. Inoltre, Venerdì potrebbe essere un giorno molto freddo con massime di poco al di sopra dello zero. Quanto esposto con quest’ultima piccola analisi (ribadiamo) è da prendere con le pinze, perchè occorrono ulteriori conferme visto l’alto numero di variabili in gioco.
Vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi sviluppi della situazione, che verranno curati dal nostro staff.