La News precedente ha ben spiegato gli effetti della appena trascorsa perturbazione. Oggi si avrà una pausa, che sarà utile per tutti i terreni, in modo da far penetrare per bene l’acqua caduta. Ma sarà una pausa non molto lunga nel tempo, visto che si prepara un intensa perturbazione, probabilmente più intensa dell’ultima.
Sarà una depressione mediterranea quella che condizionerà il tempo di domani, Venerdì 15 Gennaio 2010. Un minimo di pressione è già in formazione tra la Francia e la Spagna, e nelle prossime ore traslerà velocemente puntando la nostra Isola. L’avvicinarsi del guasto barico, richiamerà correnti umide, ma allo stesso tempo aria più mite da Sud, che farà alzare la temperatura della colonna d’aria (a 850Hpa, circa 1400m) di un paio di gradi. La parte attiva della perturbazione farà il suo ingresso nella nostra regione nel mattino di Venerdì. I venti si disporranno da quadranti meridionali, e raggiungeranno anche i 40Km/h. Nessuna provincia siciliana sarà risparmiata dalla violenza della perturbazione, che con i suoi temporali in risalita dal canale di Sicilia apporterà notevoli quantitativi d’acqua (stimiamo anche superiori ai 50mm giornalieri in alcune aree) e frequenti fulminazioni. L’intensità di codesti temporali sarà scaturita dal contrasto che la massa di aria avrà con le acque ancora piuttosto “calde” del Mediterraneo, visto il periodo primaverile che si è avuto a fine 2009.
Per ciò che concerne la provincia di Caltanissetta, i settori più a rischio sono quelli Meridionali, i primi a ricevere l’impatto della perturbazione. Anche le zone interne tuttavia non avranno sconti.
Il minimo di pressione continuerà la corsa verso Est, e nel giro di 18 ore circa i fenomeni cesseranno. Maltempo breve, ma intenso. Diverso il discorso per le aree Ioniche, che avranno guastata anche la prima parte della giornata di Sabato, grazie all’effetto della rotazione del guasto barico.
Situazione neve nel fine settimana: le precipitazioni di ieri hanno già imbiancato per bene le principali località sciistiche Siciliane (Piano Battaglia e l’Etna), e con la nuova perturbazione potrebbero fare il botto. Se per l’Etna questa è una cosa praticamente certa, visto che Piano Provenzana e il Rifugio Sapienza sono posti oltre i 1800m, a Piano Battaglia (1600m) il discorso è più complesso, perchè la quota neve si alzerà sopra i 1500m Venerdì sera. Se anche la località sulle Madonie dovesse superare indenne questa fase, potrebbe agevolmente superare il mezzo metro di neve.
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