Archiviato il mese di Marzo più siccitoso e caldo degli ultimi 10 anni, con una anomalia del 74% di pioggia in meno del normale, si chiude l’inverno. Il trimestre invernale, nonostante un gennaio gelido e nevoso, ha fruttato poco in termini di pioggia, tanto che già molte aree della nostra regione sono in pesante deficit pluviometrico. Per altro, se si fa eccezione per il freddo delle due settimane di gennaio, non ci sono state altre incursioni di aria fredda pertanto il risultato è quello di avere avuto un trimeste mite e secco.
Adesso, in piena primavera, sembra che la situazione voglia parzialmente cambiare registro: in effetti è in arrivo una saccatura di aria fredda sub polare artica marittima dalle isole britanniche, che una volta superata la Francia si andrà a riversare sulle acque del mediterraneo. Essa, a contatto con il mar tirreno, innescherà una ciclogenesi responsabile della nascita di una perturbazione fioriera di piogge e temporali da domenica 2 Aprile, che proveranno a smorzare l’arsura di questa primavera.
Poche ore prima dell’irruzione, il minimo di pressione situato in prossimità della sardegna attiverà correnti meridionali che porteranno nuvolaglia sterile e un mite respiro africano, che scatenerà venti di scirocco i quali porteranno la temperatura fino a 23/24° durante la giornata di sabato sulla costa tirrenica. Tuttavia, dalla sera il fronte più avanzato della perturbazione si approssimerà alla nostra isola, investendola con il suo carico di piogge e temporali a partire dalle province occidentali e muovendosi verso est, facendo scendere anche la colonnina di mercurio in maniera piuttosto repentina.
Dalla notte tra sabato e domenica piogge anche a carattere temporalesco coinvolgeranno la sicilia, portandosi nel pomeriggio di sabato più sul settore orientale. Tornerà un pò di neve in alta montagna al di sopra dei 1400/1500m.
Peraltro, pare utile osservare come ormai in questa fase dell’anno il sole sia molto più incisivo nella sua radiazione: per tale ragione c’è da aspettarsi anche un contributo non indifferente di questa energia nella possibile formazione di temporali diurni (nelle aree montuose e collinari) anche nelle giornate di lunedì e martedì, nonostante un parziale miglioramento del tempo per l’allontanarsi della perturbazione.
In sintesi, dunque, domenica perturbata con miglioramento serale; lunedì e martedì giornate variabili con possibili temporali pomeridiani nella aree interne.
Focus per il nisseno:
- Domenica 2 aprile giornata con pioggia anche a carattere di temporale, temperatura in diminuzione verso valori leggermente al di sotto della norma; venti moderati, miglioramento serale.
- Lunedì 3 aprile cielo irregolarmente nuvoloso, con ampie schiarite. Dalla tarda mattinata e nel pomeriggio possibile sviluppo di nubi termoconvettive con probabili temporali specie nelle zone del nord della provincia. Fresco anche durante il dì.
- Martedì 4 aprile giornata simile a quella precedente, ma con instabilità pomeridiana più marcata sul sud est isolano, meno sul centro sicilia. Temperatura in leggera risalita.