Con prepotenza, ecco arrivare il primo guasto di stampo autunnale.
Si tratterà di un cambio brusco, repentino, violento. E i motivi sono legati essenzialmente all’enorme quantità di calore accumulata questa estate dal mare, rinvigorita ancora di più dalla appena conclusa ondata calda settembrina (che ha fatto registrare addirittura alcuni record di temperatura mensili!).
Sul piano sinottico, da evidenziare una struttura altopressorica posizionata sul Nord Europa, con centro sulla Scandinavia, che funge da blocco; in tale contesto si fanno strada verso Sud masse d’aria più fresche di estrazione sub polare e continentale, che punteranno il bacino del mediterraneo con un contestuale calo dei valori di pressione. Facile immaginare, almeno genericamente, le conseguenze: forti contrasti tra l’aria fresca ed instabile e le calde acque marine che causeranno la formazione di diversi minimi di pressione.
Non di meno, la temperatura alla quota di 850Hpa scenderà gradualmente, portandosi su valori medi o addirittura al di sotto della norma, contribuendo alla sensazione di trovarsi in autunno.
Ma la più grande preoccupazione per i previsori è data dall’eccessiva energia in gioco. Le ultime elaborazioni dei modelli meteo, pongono l’accento sul rischio di fenomeni ALLUVIONALI tra la Calabria e la Sicilia, dovuti all’attivazione di flussi umidi meridionali estremamente violenti.
Il momento clou del maltempo è individuato per Mercoledì, per la formazione di un profondo vortice che lambirà la Sicilia: difficile stabilirne l’esatta ubicazione al momento (e ciò è rilevante ai fini della distribuzione delle piogge); il rischio è quello di temporali, piogge violente, grandinate, trombe d’aria, alluvioni, specie laddove le condizioni orografiche accentuano i fenomeni.
La perturbazione ha inizio già oggi, Lunedì 7 Settembre, con possibili temporali pomeridiani sulla Sicilia centro orientale; domani, 08 Settembre, si replica, ma con fenomeni più incisivi… il tutto sarà prodromico alla botta di Mercoledì, di cui ancora non ci sono certezze e pertanto rimandiamo ad ulteriori aggiornamenti.
In allegato alcune carte che mostrano quanto descritto sopra: carte alluvionali!
+