Quest’oggi vogliamo uscire un po’ dai classici schemi previsionali per il fine settimana (che comunque, si prevede perturbato e molto ventoso – vi rimandiamo agli aggiornamenti su Facebook, Gruppo MeteoCaltanissetta), riproponendo e rinfrescando la memoria ai nostri lettori con uno speciale “Amarcord”: le copiose nevicate a Caltanissetta del 25-27 Gennaio 2005.
Un evento atmosferico di rilievo che non si registrava a Caltanissetta da almeno un decennio, per l’occasione approfondito subito dopo dal nostro Staff con un apposito articolo (http://meteocaltanissetta.it/articoli-meteo/344-caltanissetta-e-la-nevicata-del-25-gennaio-2005) e supportato da numerosi immagini fotografiche (inviateci altre immagini scrivendo a info@meteocaltanissetta.it) .
– Foto Caltanissetta, parte I: http://meteocaltanissetta.it/foto/view/8
– Foto Caltanissetta, parte II: http://meteocaltanissetta.it/foto/view/19
– Foto San Cataldo: http://meteocaltanissetta.it/foto/view/18
Buona lettura!
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Caltanissetta e la nevicata del 25 Gennaio 2005
(http://meteocaltanissetta.it/articoli-meteo/344-caltanissetta-e-la-nevicata-del-25-gennaio-2005)
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Spesso sentiamo dire dai nostri nonni che il clima non è più quello di una volta, e quasi rimaniamo attoniti quando ci raccontano che in passato, circa sessanta, settant’anni fa, a Caltanissetta gli accumuli che si formavano in seguito alle nevicate duravano anche 15 giorni.
Quello che è accaduto alla fine del gennaio 2005 a Caltanissetta, naturalmente non rievoca i fasti di un tempo, ma è pur sempre qualcosa di straordinario, fuori dal normale, che noi siciliani ed in particolare noi nisseni, non vedevamo da almeno tre lustri.
Vediamo dal punto di vista cronologico cosa accadde nel capoluogo nisseno, ripercorrendo le varie tappe di questo evento per noi memorabile!
A Caltanissetta, durante la prima e la seconda decade del Gennaio 2005 le temperature medie non subirono vistose oscillazioni superando, in alcuni casi, i normali valori del periodo. Sotto il profilo pluviometrico, la scarsità delle precipitazioni non faceva presagire nulla di buono per l’intero anno…… ma la svolta era nell’aria.
Le temperature registrate qualche giorno prima del 25 Gennaio:
– 22 gennaio 2005 (min / max): + 6.0°C / +12.8°C
– 23 gennaio 2005: +5.7°C / +10.0°C
– 24 gennaio 2005: +7.0°C / +11.7°C
Dal 20 Gennaio, le tendenze a medio termine previste dai modelli fisico-matematici tracciarono un deciso cambio di rotta: un lago gelido nell’Est del Vecchio Continente optando la porta dei Balcani, era pronto a riversarsi nel bacino centrale del Mediterraneo.
Le previsioni dei modelli vennero riconfermate anche nei giorni successivi, cresceva sempre più la probabilità di ammirare, quantomeno, qualche fiocco coreografico nella nostra Città. Tecnicamente, queste erano le carte delle temperature a 850 hPa e i valori dei geopotenziali a 500 hPa, previsti per il 25 gennaio.
Dai modelli si evince subito come una fase fredda avrebbe dovuto interessare la Sicilia con un’isoterma di -3°C estesa a tutta la regione.
Fin qui niente di eccezionale, ma osservando le carte a 500 Hpa si notò subito come la situazione potesse divenire interessante: un’isoterma di -40°C lambiva la Sicilia, un valore davvero straordinario per le nostre latitudini.
Nella notte tra il 25 e il 26 Gennaio 2005 la temperatura a 850 Hpa si portò a circa 0 °C rispetto ai +2°C del giorno precedente.
La pertubazione assunse una strana traiettoria, in quanto il freddo alle basse quote non arrivò direttamente da Nord, ma aggirando la Sicilia e caricandosi di umidità, raggiunse l’Algeria, per poi puntare dritto verso il comparto nostrano.
Caltanissetta, Martedì 25 Gennaio 2005.
Un giorno come tutti gli altri, una bellissima giornata d’inverno con temperature davvero frizzanti! La temperature massima non riuscì a sfondare il tetto dei +6.1°C, mentre la minima si fermò a +3°C.
La forte grandinata pomeridiana riuscì a formare un sottilissimo strato ghiacciato che a causa della bassa temperatura dell’aria, ferma a +2°C, resistette allo scioglimento.
Con l’ulteriore diminuzione della colonnina di mercurio, questa volta assestatasi a +1.2°C, cominciarono le prime precipitazioni nevose che nel giro di un paio di ore trasformarono la fisionomia della città regalando con due soli centimetri di accumulo, uno scenario tipicamente Nordico!
Il pluviometro segnava 9 mm di neve fusa.
Intanto a 500 hPa la temperatura scese a circa -30°C!
La notte del 26 gennaio trascorse senza nessuna precipitazione di rilievo, ma complice una temperatura minima prossima allo zero, regalò un suggestivo risveglio bianco alla popolazione nissena.
Dalle 8 del mattino cominciò l’apoteosi nevosa! …il tempo di riprendersi dallo shock e subito ci si accorgeva di essere immersi in una nuvola bianca, soffice, gelata ed estremamente silenziosa con una temperatura di -0.5 °C.
Una bufera di neve colpì da Nord a Sud tutta la città. Fiocchi giganteschi!
Ore 10, l’intensificazione del fenomeno nevoso contribuì ad aumentare gli accumuli, che oramai stavano per raggiungere ii 10 cm centimetri di neve.
La nevicata terminò alle 11:30. Nelle zone più alte della città, il deposito nevoso raggiunse quota 20 cm (alcune testimonianze, parlano anche di 30 cm al Redentore).
Scenario fantastico, quel manto bianco uniformò i colori e le forme della città. Impossibile percorrere le vie cittadine, tantissimi gli interventi dei Vigili del Fuoco.
Solo alle ore 16:00, la stazione meteorologica di Via La Pira rilevò la temperatura massima giornaliera di +2.4°C!
Il “ricciolo” della perturbazione diviso in parecchie sezioni, ognuna delle quali portatrice di nevicate, continuò a più riprese a regalare nuove nevicate ai cittadini nisseni.
Inoltre le temperature a 850 hPa e a 500hPa continuarono ad abbassarsi ulteriormente…
Il sogno dei nevofili nisseni non finì così! Il giorno successivo, Giovedì 27 Gennaio, altre e copiose nevicate colpirono Caltanissetta.
La decisione di far chiudere le scuole, gli uffici pubblici fu presa in quanto tutte le arterie cittadine divennero impercorribili dalle automobili se non, previo montaggio di catene.
La temperatura minima scese a -1.4°C.
27/01/05, Zona Balate. Panorama di alcune zone di Caltanissetta all’indomani della forte nevicata.
In fondo le colline che circondano Caltanissetta (circa 700 m s.l.m.).
Un’ordinanza del Sindaco, riuscì a fronteggiare la situazione con alcuni spalaneve (sinceramente molto improvvisati) sparsi nelle arterie più trafficate della città. Sui bordi delle strade si crearono delle vere e proprie montagnette di neve, che superavano anche il metro e mezzo di altezza.
Durante le ore centrali del giorno, la presenza di un timido sole contribuì a riscaldare l’aria portando la temperatura massima a +4.4°C. Dal pomeriggio, nuova discesa termica e valori poco sopra allo zero.
Il giorno successivo (28 Gennaio), fu solo di transizione: la pioggia caduta causò un parziale scioglimento del manto nevoso. La temperatura rimase ugualmente sotto la media del periodo: min +0.7°/ max +3.9°. Gli ultimi due giorni di Gennaio non delusero per niente, stesso copione. Ancora una volta, altri 3 cm di accumulo!
Riportiamo di seguito i valori termici degli ultimi giorni del mese:
Min – Max – Precipitazione in mm – Tipo di fenomeno.
30 gennaio: – 0.2° – +5.1° – 15 mm – neve
31 gennaio: + 0.7° – +6.4° – 2 mm – neve
Riassumendo, questi sono i dati meteorologici registrati nei giorni compresi tra il 25 ed il 30 gennaio 2005.
Giorno |
Min |
Max |
Pluviometri |
Fenomeno |
Accumulo di neve (in cm) |
25 |
+ 1,2 |
+ 6,1 |
9,0 |
NEVE |
2,0 |
26 |
– 0,5 |
+ 2,3 |
25,0 |
NEVE |
20,0 ~ 30,0 |
27 |
– 1,4 |
+ 4,4 |
17,0 |
NEVE |
~ 10,0 |
28 |
+ 0,7 |
+ 3,9 |
5,0 |
PIOGGIA |
0 |
29 |
+ 0,3 |
+ 4,3 |
15,0 |
NEVE |
3 |
30 |
– 0,2 |
+ 5,1 |
2,0 |
NEVE |
3 |
Grazie alle rigide temperature dei giorni successivi, gli accumuli nelle zone sopra i 600 metri (quindi su buona parte della città) rimasero per oltre una settimana, garantendo un paesaggio davvero incantevole e suggestivo.