L’Anticiclone delle Azzorre è ritornato in gran forma conquistando tutto il bacino del Mediterraneo Centrale. In questo inizio di settimana le temperature si manterranno di poco inferiori alle medie del periodo, condizioni termiche che, possibilmente, non subiranno grosse variazioni almeno nel corso di tutta la seconda decade di Agosto.
A rendere l’evoluzione meteorologica più dinamica e movimentata saranno però i focolai temporaleschi, che da oggi si svilupperanno nelle aree interne della Sicilia.
Precisiamo che tale attività convettiva sarà limitata all’entroterra isolano, sono per cui esclusi sconfinamenti verso le zone costiere della regione.
Si partirà quindi da oggi pomeriggio, allorquando le prime celle temporalesche coinvolgeranno le Madonie, Nebrodi, Erei ed Iblei. Nisseno non totalmente escluso dalle piogge, ma che rientrerà pienamente in gioco domani, 13 Agosto 2013 quando durante le ore pomeridiane, la presenza di aria fredda in quota favorirà lo sviluppo di cumulonembi e quindi una nutrita attività temporalesca. Il pole troveremo sempre le aree montuose isolane ed anche il comprensorio nisseno centrale e settentrionale. L’intensità delle precipitazioni potrebbe rivelarsi localmente moderata soprattutto nell’area pedemontana etnee e tra l’ennese ed il catanese.
I giochi temporaleschi si ripeteranno anche Mercoledì, 14 Agosto con gli stessi coinvolgimenti territoriali del giorno precedente, ma ci attendiamo una recrudescenza dei fenomeni nel nisseno ed Ibleo.
Con molta probabilità, anche la seconda parte della settimana, compreso il giorno di Ferragosto, potrebbe risultare compromessa: stesso copione dei primi giorni della settimana con la prima metà del giorno caratterizzata da condizioni stabili e soleggiate; poi si faranno spazio i temporali che animeranno le ore pomeridiane. L’unica differenza è dettata dal fatto che, le piogge andranno ben oltre le aree interne, coinvolgendo anche le aree costiere ioniche (catanese) e sud-orientali (ragusano e parte del siracusano). Classico miglioramento a partire dalle ore serali.
Sul fronte termico, le tendenze meteorologiche a lungo raggio non prevedono avvezioni calde degne di nota.