Almeno dal punto di vista delle precipitazioni, il bilancio pluviometrico nisseno del mese di Novembre sta andando al di sotto di ogni rosea aspettativa. I complessivi 26 mm mensili registrati dalla stazione meteorologica di Via Piave (Caltanissetta) segnano un -65% rispetto ai normali del periodo (che ammontano a 75 mm totali mensili), gap che proprio nell’ultimo giorno di Novembre sarà destinato ad assottigliarsi a causa dell’arrivo sulla Sicilia di una perturbazione ben strutturata, che interesserà tutta la nostra regione.
Per rintracciare le cause dell’imminente peggioramento, dobbiamo analizzare le configurazioni bariche presenti nel settore Centro-Occidentale del Vecchio Continente, dove una discesa di aria artica si sta già riversando sulle coste atlantiche europee, con graduale interessamento ai versanti Francesi ed Iberici. Dalla fascia settentrionale dell’Africa, si faranno invece strada le correnti calde, che irromperanno proprio sui nostri mari e scontrandosi con le masse di aria decisamente più fredde (che ne frattempo si sposteranno lentamente verso Levante) daranno luogo a perturbazioni piuttosto energiche. Stiamo infatti vivendo una fase di caldo temporaneo, per la risalita prefrontale di aria calda Nord Africana.
I primi segni di cedimento dell’Alta pressione si stanno manifestando in queste ultime ore con l’arrivo di nubi attualmente improduttive, poi da questa sera assisteremo ad un netto peggioramento del tempo. La fase di maltempo potrebbe protrarsi anche per tutta la settimana in corso, con intensità pluviometriche tra il moderato ed il forte nel corso della giornata di domani, Mercoledì 28 Novembre.
Da domani le attuali correnti sciroccali dapprima diventeranno di libeccio, ridurranno la loro forza e soprattutto l’arrivo di aria fresca da Ovest andrà a produrre contrasti accesi proprio sulla nostra isola. Questi, innescheranno fenomeni temporaleschi, con cb in sviluppo nei bacini ad W del Trapanese ed al largo delle coste Agrigentine (e del golfo di Gela). Il libeccio da SW farà il suo dovere, spingendo i suddetti cb verso le coste. Ottime le probabilità di accumuli a 2 cifre in queste zone.
Anche le zone interne (del Trapanese, Basso Palermitano, Agrigentino, Nisseno, Ennese, Catanese), e quelle costiere Sud orientali riceveranno le loro dosi di pioggia.
Il resto delle province, saranno interessate in maniera più marginale, protette dai rilievi.
Il cambiamento meteorologico non riguarderà solo le condizioni del cielo. Infatti, il movimento verso Est dell’irruzione fredda interesserà seppur marginalmente la Sicilia, con una sensibile diminuzione termica di 7° rispetto ai valori registrati quest’oggi. Le nevicate, inizialmente sui 2.300 metri di quota scenderanno sino ai 1.600 metri di altezza nelle giornate di Giovedì 29 e Venerdì 30, Novembre.