Non ha certo voglia di mollare la presa, il dominio africano che già da Domenica interessa tutto il Sud dell’Italia. I valori termici più alti si sono registrati nel palermitano con punte di +40°C, mentre nel nisseno spiccano i +34,2°C della stazione SIAS di Caltanissetta (in pieno centro, i centri di rilevamento hanno invece sfiorato i +32°C).
L’immediato futuro non ci riserverà un cambio di rotta. Anzi, dopo un breve crollo termico, le calde correnti sciroccali ritorneranno a soffiare con conseguenti innalzamenti termici della colonnina di mercurio.
Il nostro contesto atmosferico, in questi primi giorni della settimana, sarà parzialmente rovinato da una risalita di banchi nuvolosi, che dal Nord Africa copriranno i nostri cieli. Si tratterà, comunque, di nubi alte e stratiformi che non daranno luogo a precipitazioni. Tale trend meteorologico si arresterà nell’ultimo giorno di Settembre; solo con l’entrata di Ottobre, con l’indebolimento e l’arretramento dell’Anticiclone africano le perturbazioni atlantiche avranno modo di raggiungere agevolmente il bacino centrale del Mediterraneo.
Ben più dinamiche saranno le condizioni bariche nel resto d’Europa. Particolare attenzione sull’evoluzione meteorologica del Regno Unito, dove un profondo centro depressionario (la pressione atmosferica scenderà sotto i 980 Hpa!) apporterà precipitazioni piuttosto intense.