Se ne parla parecchio. Da qualche giorno in ambito meteorologico è la notizia più dibattuta, specie per il centro sud dell’Italia. L’Africa ha le redini dell’estate ben salde in pugno… e sembra non voler allentare la presa.
Quella che ci apprestiamo a vivere, sarà una caldissima e piuttosto duratura fase calda, di quelle che non si vivono almeno da un paio di anni. Responsabile sarà sempre lui: L’anticiclone Africano, stavolta più potente che mai.
In questi giorni, la prolungata presenza di aria “stagnante” e calda, ha fatto salire i tassi di umidità, per l’elevata evaporazione dei mari intorno alla Sicilia (che in effetti sono molto più caldi rispetto alla media). Ne è derivata un afa non comunissima nella nostra regione, che ha determinato una sensazione di caldo poco sopportabile.
Adesso, il rafforzamento del promontorio anticiclonico al sud dello stivale, contribuirà in una certa maniera a “rimescolare” le masse d’aria: purtroppo per noi, si aggiungerà aria rovente; quantomeno si tratterà di aria secca, per questo il caldo non sarà afoso, ma torrido.
Già a partire da Venerdì farà il suo ingresso l’aria di matrice Sahariana, la quale farà impennare i termometri sia nel fine settimana, che per tutta la settimana prossima. Si attendono picchi di calore elevatissimi, e superiori (la specie da Lunedì) ai 40-42°C in alcune località, con punte di 43-44°C (ad esempio nella piana di Catania, a Catenanuova, e nella vallate interne, come a Campofranco).
La raccomandazione rimane sempre la stessa in queste condizioni: evitare le attività nelle ore centrali, ripararsi dal sole (con raggi ultravioletti a fondo scala), bere abbondandemente.
Previsioni:
Weekend