I modelli fisico matematici sono letteralmente nel pallone. Per la prima volta in questo inverno si sveglia il freddo della Russia, e cambia lo scenario delle figure bariche all’interno del panorama Europeo. L’ingerenza dell’alta pressione sul compartimento del NE Europeo, il Vortice Canadese in gran spolvero e l’alta pressione delle Azzorre non molto solido fanno letteralmente virare la previsione dei modelli meteorologici ogni poche ore. Sembrerebbe possibile una grande botta di gelo e freddo sull’Italia a partire dalla prossima settimana, ma vista la dinamica complessa, la difficoltà nell’inquadrare il posizionamento delle varie masse d’aria, l’imprevedibilità dei movimenti del sistema atmosferico, al momento risulta impossibile delineare una previsione che sia minimamente attendibile.
Occorre quindi analizzare passo dopo passo i progressi della carte previsionali. Iniziamo allora con i giorni di Sabato 28, Domenica 29 e Lunedì 30 Gennaio.
Il predominio dell’alta pressione ha mostrato cenni di cedimento già oggi, Venerdì 27 Gennaio, con l’arrivo di nubi alte e stratificate che hanno velato i cieli della sicilia. Da domani, un minimo di pressione sul Nord Africa richiamenrà a se altre nubi più compatte, che non apporteranno precipitazioni degne di nota nel fine settimana. Sembra però che a partire dalla prossima settimana, Lunedì, il centro di bassa pressione si possa portare più vicino alle coste meridionali dell’isola, con pioggia e neve in montagna.
Successivamente, ribadiamo, è tutto un rebus. C’è in ballo la più ghiotta occasione dell’inverno per avere la neve a bassa quota.
Sabato 28 cielo nuvoloso senza precipitazioni, vento tra debole e moderato e temperatura in calo.
Domenica 29 cielo molto nuvoloso, con possibili pioviggini nella seconda parte della giornata. Temperatura stazionaria.
Lunedì 30 cielo molto nuvoloso con piogge diffuse specie nel Sud della provincia Nissena. Vento moderato in rinforzo e temperatura stazionaria.