Lo si diceva già nella precedente news: il giorno dell’Epifania sarà caratterizzato dall’innalzamento di un forte vento proveniente da Nord Ovest, il quale farà scendere i valori della colonnina di mercurio.
Ma a cosa sarà dovuta la tempesta di vento che spazzerà i cieli di tutta l’Italia?
Il vento è il risultato del movimento di masse d’aria con pressioni diverse. Più c’è differenza di pressione tra due strutture bariche, una con alta pressione (anticiclonica) ed una con bassa pressione (ciclonica), più il gradiente pressorico aumenta. Di conseguenza il vento sarà più forte.
Alla luce di questa definizione, basta dare uno sguardo alle mappe previste per domani per capire immediatamente quali saranno le cause scatenanti di questo fenomeno.
Al di là delle Alpi è in arrivo una perturbazione con un minimo di pressione principale e due secondari che si avvicinano al valore di 975Hpa; viceversa, ad est della penisola ci sarà una rimonta altopressorica nell’ordine dei 1030Hpa. Ebbene, una differenza di pressione così ampia sfocerà in Italia con venti fortissimi!
Già da oggi inizieranno le danze per il Nord della Penisola. Si dovrà attendere le ultime ore del 5 Gennaio perchè vengano interessate le estreme regioni meridionali, Sicilia compresa.
I venti soffieranno implacabili per tutta la giornata di domani, con punte in mare aperto e nelle zone esposte superiori anche a 100 – 120Km/h!
Anche la provincia di Caltanissetta, sebbene non la più esposta, sarà investita dalla potenza di Eolo: anche qui forti venti di Maestrale con punte di 70Km/h.
Previste mareggiate nei mari attorno all’isola, con onde alte anche 5 metri.
Dati questi valori, invitiamo a prestare attenzione.
Mappa valori di pressione previsti per domattina