Il quadro sinottico a livello Europeo vede nascere prepotentemente una figura barica di primissimo livello, la quale condizionerà per i prossimi giorni tutta la circolazione delle masse d’aria nel vecchio continente. Si tratta di una potentissima depressione Nord Atlantica, con valori di pressione bassissimi e intorno ai 960Hpa. Al momenti è situata al Nord delle coste Scozzesi, ma velocemente traslerà più a Sud, dirigendosi verso il sud delle isole britanniche e sul Nord della Francia. Con valori di pressione così bassi, il ciclone innescerà un gradiente pressorico notevole, il quale genererà venti burrascosi nei paesi Europei più vicini all’occhio. Si prevedono venti anche superiori ai 100Km/h e nell’Oceano Atlantico onde anche di 12 (!) metri.
Ovvio che un simile perturbazione abbia ripercussioni anche sul clima in Italia ed in Sicilia. Nel suo percorso verso Sud il ciclone farà nascere nuovi minimi di pressione, figli di quello principale. Uno di questi si legherà ad un minimo presente già sul Mediterraneo. Le conseguenze sono logiche: maltempo in arrivo anche sullo stivale. Inoltre il tipo di aria porterà anche ad contenuto calo della temperatura.
Nella provincia di Caltanissetta dal pomeriggio-sera di questa Domenica 7 Novembre, dei corpi nuvolosi in risalita dal canale di Sicilia porteranno piogge moderate, che potranno risultare più intense nel Gelese e comunque sulla fascia meridionale. Il maltempo interesserà anche la giornata di Lunedì 8 Novembre, con cielo molto nuvoloso, anche se le precipitazioni saranno decisamente più blande.
La perturbazione dovrebbe lasciare il nostro territorio nelle ore notturne tra Lunedì e Martedì 9 Novembre, forse con un ultimo (debole) sussulto e piovaschi sparsi.
Degni di nota i venti, che da Lunedì potranno soffiare da SW e con raffiche prossime ai 50 Km/h. In questo caso Martedì non si avrà una recrudescenza del fenomeno, che anzi, potrebbe addirittura risultare più intenso. Temperatura in lieve calo, il vento contribuirà nella percezione del freddo.