La bolla calda di matrice africana, dopo giorni e giorni di insaziabile dominio sulla nostra provincia, ha finalmente deciso di tirare i remi in barca arretrando il proprio baricentro, favorendo l’entrata di correnti più fresche ed umide di provenienza settentrionale. Il primo appuntamento con la diminuzione della temperatura è avvenuto oggi con un calo di 4°C rispetto ai valori roventi della scorsa settimana.
Domani, sarà la volta di un’ulteriore flessione termica dell’ordine di un paio di gradi circa tanto che nel capoluogo nisseno, la colonnina di mercurio non dovrebbe superare il muro dei +32°C e scendere a +20°C durante le ore notturne.
Identica temperatura si registrerà anche nelle giornate di Mercoledì e Giovedì, il tutto condito però da annuvolamenti pomeridiani, che nelle aree dell’ennese, del siracusano-ragusano e del catanese potranno sfociare in temporali di forte intensità. Il peggioramento, che come appena detto si concentrerà solo nelle ore più calde del giorno (attività convettiva) non avrà modo di esprimersi a pieno regime nella provincia di Caltanissetta; al massimo le aree che circondato il capoluogo ed il mazzarinese potranno ricevere qualche contributo pluviometrico.
L’aria più fresca costituirà solo una piacevole tregua. Sicuramente meno reattivo rispetto all’azione pianificata la scorsa settimana ma ugualmente pungente, l’anticiclone africano sarà pronto a colpirci nei giorni Venerdì e Sabato: terminerà l’instabilità pomeridiana, in compenso la risalita termica riporterà i valori fino a +34-35°C nelle località interne del nisseno.
Osservando i meteogrammi della terza decade del mese in corso (21-30 Luglio), le prospettive diventerebbero interessanti per il costante decadimento del promontorio africano e l’inizio di una fase più o meno lunga di clima gradevole sulla nostra provincia.