L’irruzione fredda alla quale tante volte abbiamo accennato è stata piano piano ridimensionata da tutti i principali modelli fisico-matematici. Inizialmente sembrava potesse aprirsi una parentesi ghiacciata per questo inizio Febbraio, lunga almeno 3-4 giorni con nevicate abbondanti. Con l’avvicinarsi dell’evento, tuttavia, tutta la configurazione è stata inquadrata meglio e spostata verso Est.
Le ragioni di questo cambiamento drastico sono molteplici, in questa sede brevemente ne verranno esposte alcune: il vortice polare canadese (una perturbazione permanente che condiziona il clima dell’emisfero Nord) è molto attivo e non consente all’alta pressione sull’Atlantico di salire verso latitudini maggiori; di conseguenza quest’ultima riversa i suoi effetti più verso l’Europa occidentale. Da ciò ne deriva (per un effetto a catena) che anche l’ondata di gelo dalla Russia subisce una deviazione verso est (la Grecia verrà colpita in pieno).
Da questa sera la temperatura si abbasserà al di sotto della media in tutta la Sicilia. Le precipitazioni al momento del calo termico saranno scarse, quindi le nevicate a bassa quota saranno davvero solo coreografiche. Nella provincia di Caltanissetta (fascia settentrionale) non si escludono fiocchi al di sopra dei 500-600 nella serata di Lunedì 1 e nella notte tra Lunedì e Martedì 2 Febbraio. Le minime potrebbero scendere anche sotto lo zero in molte località. Il freddo avrà vita breve perchè già da Mercoledì è atteso un discreto riazlo della temperatura.
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