Caltanissetta. Non sta passando del tutto inosservata l’irruzione fredda proveniente dalla Groenlandia, che dalla serata di ieri si è riversata sulla provincia di Caltanissetta. Calo termico e soprattutto temporali hanno compromesso il fine settimana, ma da qualche ora è sopraggiunto anche un forte vento proveniente dai quadranti occidentali che sta accentuando la sensazione del freddo.
E’ stata quasi neve a Caltanissetta, dove nella serata di ieri l’irruento rovesciamento al suolo dell’aria più fredda ed il conseguente contrasto termico derivato, ha generato dei fenomeni temporaleschi, in alcuni momenti anche spettacolari. Nelle zone più alte del capoluogo, qualche fiocco di neve ha fatto la sua timida e celere comparsa, evento che non è neanche escluso nel corso della giornata odierna.
Dopo i quasi 16°C di massima registrata ieri a Caltanissetta, le temperature di questa notte fanno letteralmente rabbrividire. Sul Monte San Giuliano (o Redentore, 730 metri s.l.m e luogo più alto di Caltanissetta) la colonnina di mercurio è scesa ad un solo grado sopra lo zero termico, mentre nel resto della città valori compresi tra +2°C e +3°C. Rimanendo nel capoluogo nisseno, la stazione di via dei Giardini ha registrato un wind chill di quasi -3°C (wind chill, sensazione di freddo percepita dal corpo umano).
Temperatura al di sotto della media del periodo anche a Gela, dove la minima si è attestata a +7.1°C.
Gran lavoro per i pluviometri provinciali. Diamo un’occhiata ai millimetri caduti oggi, Domenica 8 Febbraio 2009: – Caltanissetta, via La Pira: 9.8 mm; – Caltanissetta, via dei Giardini: 9.4 mm; – Caltanissetta, via Piave: 9.0 mm; – Caltanissetta, via Rosso di San Secondo: 10.0 mm; – Gela, via Pitagora: 2.0 mm; – Gela, Idrografico: 3.0; – Butera: 9.0 mm; – San Cataldo: 6.0 mm; – Marianopoli: 5.0 m.
Il freddo odierno è ben poca cosa rispetto a quello previsto dalla metà della settimana entrante. Correnti fredde piomberanno sulla Sicilia apportando un brusco calo termico e neve a bassa quota. Oggi pomeriggio focalizzeremo meglio l’attenzione su quest’ultimo elemento; l’inverno seppur con netto ritardo, potrà seriamente regalarci delle vere sorprese nevose.
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