Caltanissetta. Differenze termiche abissali tra le regioni centro-settentrionali e meridionali dell’Italia. Ieri è caduta la prima neve nelle zone pianeggianti della Lombardia, del Triveneto, dell’Emilia Romagna e del Piemonte, mentre in Sicilia l’inevitabile richiamo di correnti miti sud-occidentali, sta causando un aumento della colonnina di mercurio.
Temperature minime rigide a Venezia (-2°C), a Verona (-1.4°C), a Torino (-1°), a Milano (-0.5°C), ma scendendo più a Sud, troviamo i +8°C di Roma, +13° Napoli, +15.6°C a Palermo. A Caltanissetta, nelle ore notturne raggiunti i +9°C.
Durante la serata di ieri, il contatto tra l’afflusso di aria più calda nei bassi strati ed il suolo più freddo ed umido, ha generato banchi di nebbia a Caltanissetta e San Cataldo. La visibilità in alcuni punti si è ridotta a meno di 20 metri, creando diversi disagi agli automobilisti nisseni.
I moderati venti provenienti da sud-ovest soffieranno ancora per altre 24 ore, ma già da domani mattina, la rotazione delle correnti che si disporranno dai quadranti settentrionali, causerà una prima flessione delle temperature.
Le previsioni odierne, continueranno all’insegna della variabilità su tutta la provincia di Caltanissetta.
Domani invece, i valori termici subiranno una diminuzione di circa 2°C ed il cielo si presenterà parzialmente nuvoloso, con sporadiche precipitazioni limitate agli estremi comuni settentrionali del nisseno.
Da Giovedì, si farà strada un impulso perturbato che si estenderà anche nelle giornate di Venerdì e Sabato. Nei prossimi aggiornamenti, analizzeremo meglio il prossimo peggioramento atmosferico che interesserà direttamente tutta la provincia di Caltanissetta.
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