Il titolo riassume benissimo quello che cercheremo di analizzare in questo breve articolo di approfondimento.
Dopo un estate termicamente fresca e pluviometricamente in linea con la media (quindi secca, poichè l’estate siciliana è normale che sia così), l’autunno non ha mai davvero cominciato ad estendere la propria influenza sulla nostra regione.
Si è chiuso il mese di Settembre tra i più caldi della storia, e adesso Ottobre infrange record di caldo, non accenna minimamente a presentare i connotati della stagione che precede l’inverno (addirittura ieri nel Palermitano è stata varcata la soglia dei 37°C!).
Stessa cosa per le piogge, quelle vere, che latitano da mesi ormai. Nella nostra analisi terremo conto dei dati della stazione meteorologica di Caltanissetta Via Piave, attiva dal 2008, coscienti del fatto che codeste medie lungi sono dal rappresentare in maniera esaustiva il clima della città di Caltanissetta.
La media pluviometrica del mese di Settembre per questa centralina è di 62mm (ricordando che un mm d’acqua equivale ad un litro su metro quadrato di superficie); ebbene, questo Settembre 2014 sono piovuti solo 6.5mm quindi ben il 90% al di sotto del normale!
Ottobre è statisticamente uno dei mesi più piovosi dell’anno, se non il più piovoso. In questo periodo si fanno le scorte d’acqua per gli invasi, acqua che poi servirà per gli utilizzi più disparati, dalle coltivazioni agli acquedotti che la indirizzano alle nostre città ed abitazioni. Mediamente nel decimo mese dell’anno cadono 88mm di pioggia, mentre fino ad ora le esigue precipitazioni di Ottobre hanno prodotto solo 18mm, quindi l’80% meno della media.
Se aggiungiamo il dato rilevante della temperatura, molto più calda della norma, e che aumenta l’evapo-traspirazione dei terreni e degli invasi (in pratica siccome fa caldo, evapora più acqua), la situazione diventa complessa e in un certo modo preoccupante.
Negli anni in cui la centralina ha effettuato le rilevazioni, la media di pioggia annuale del capoluogo Nisseno è stata di 654mm: ad oggi, questo 2014 è fermo a 373mm (di cui oltre 100 nel solo mese di Marzo, ormai piogge di 7 mesi fa!), ed il gap sarà difficilmente colmabile, specie in base alle proiezioni attuali che non ci fanno presagire nulla di buono circa le piogge per questo mese di Ottobre.
Che la mancanza d’acqua sia un problema è ben visibile non solo osservando i terreni aridi e ancora gialli come ad inizio Settembre, ma anche dando uno sguardo alle foglie degli alberi, gialle non per l’arrivo dell’inverno (da noi le chiome si spogliano a fine Novembre), ma come estrema risposta alla siccità.
L’anomalia negativa non è esclusiva di Caltanissetta e della sua provincia, ma ci sono zone che sono combinate ancora peggio! E’ il caso del Sud Ovest dell’isola, che ormai da 2 anni sta vivendo una siccità allarmante così per come evidenziato dal SIAS (servizio informativo agrometeorologico siciliano) in una recentissima pubblicazione di cui alleghiamo di seguito la mappa riferita al periodo compreso tra il primo gennaio e il 30 Settembre 2014: solo alcune aree del Messinese e Palermitano hanno ricevuto quantitativi di pioggia ragguardevoli, eppure anche in queste zone la maggior parte della pioggia risale ormai allo scorso inverno.
E’ indubbio dunque che restiamo in attesa delle grandi piogge, le uniche che possono rimpinguare falde acquifere, dighe, terreni (per la semina). Così come è da considerare il fatto che un caldo così, fuori stagione, possa aumentare le probabilità di eventi estremi nel momento in cui si (e se, a questo punto) avrà la prima vera perturbazione.