Con il mese di Febbraio si chiude l’inverno meteorologico, poichè dal primo Marzo ha inizio la primavera meteorologica.
Tuttavia i primi segnali del cambiamento stagionale sono già evidenti: giornate più lunghe, mimose e mandorli fioriti… ma ancora non è tempo di sole e di giornate stabili e serene.
Ricordiamo che la primavera, specie nella sua prima parte, essendo una stagione di transizione presenta elementi della stagione che la precede (inverno) ed elementi di quella che la succede (estate): sfatiamo il mito della primavera dominata da sole e caldo, perchè la primavera è anche vento e pioggia.
In queste ore la temperatura è risalita, tant’è che nelle zone tirreniche della Sicilia il termometro sale su valori anche di 20°C.
La scaldata sarà solo temporanea: altro non si tratta che di un richiamo prefrontale di aria mite africana, che anticipa l’arrivo di una nuova ondata fredda, perturbata ed invernale.
A partire dalla sera di Sabato e poi dalla notte successiva, assisteremo ad un repentino cambio di circolazione che ci farà piombare nuovamente in inverno.
Il guasto ci accompagnerà fino a metà della prossima settimana.
Il richiamo prefrontale:
Durante la Domenica avremo il calo delle temperature: perderemo in poche ore circa 10°C e la quota neve scenderà da oltre 2100m di Sabato sera a circa 1000m di Domenica sera. La pioggia sarà poca e relegata in special modo nelle aree Tirreniche e, verso le ultime ore della giornata, nell’estremo settore di Sud Est dell’isola.
Lunedì invece è previsto il passaggio di un sistema perturbato, che arrecherà piogge diffuse su tutta la regione. La temperatura scenderà ancora di un paio di gradi, pertanto non si escludono fenomeni nevosi al di sopra dei 700m con accumuli circa 150 metri più in alto subordinati alla durata e all’entità dei fenomeni precipitativi.
Precipitazioni Lunedì: