Da diverse ore, celle temporalesche in risalita dal Canale di Sicilia stanno scaricando notevoli quantità di acqua sulle coste del ragusano e siracusano. Gli accumuli registrati nelle ultime 24 ore dalle stazioni meteorologiche “Osservatorio delle Acque” superano i 150 mm ad Ispica (Ragusa), 60 mm in quel di Scicli, ma è segnalata pioggia anche nel nisseno con pluviometrie di 10 mm tra Gela e Mazzarino.
Situazione dinamica per quel che concerne, invece, l’evoluzione del tempo prevista nei prossimi giorni.
Lo scenario barico del Vecchio Continente è manovrato dal ciclone Islandese, che a suon di perturbazioni caratterizzerà indirettamente le condizioni meteorologiche lungo lo stivale italiano, mentre una figura anticiclonica nell’Est Europeo (Polonia e Ucraina) fungerà da blocco deviando le incursioni nuvolose verso il bacino centrale del Mediterraneo. A subire gli effetti dell’imminente peggioramento saranno ancora una volta i comuni ubicati tra la Liguria e la Toscana, colpiti la scorsa settimana da pesanti fenomeni alluvionali.
La fase instabile interesserà anche la Sicilia a partire dalla giornata di domani, Giovedì 3 Novembre con le prime avvisaglie nuvolose su tutta la nostra regione. A balzare agli onori della cronaca saranno i forti venti di scirocco, con raffiche fino a 40 km/h nel nisseno.
Andrà decisamente peggio Venerdì 4 Novembre, quando è prevista una recrudescenza dell’intensità del vento. Nelle coste meridionali del nisseno le raffiche supereranno i 65 km/h, altrove si viaggerà sui 40-50 km/h. La nuvolosità più compatta aumenterà la probabilità di pioggia inizialmente lungo il settore meridionale del nisseno (gelese, Niscemese e Buterese), per poi coinvolgere anche le restanti aree della nostra provincia. Temperature massime in lieve aumento.
Il passaggio nuvoloso ci interesserà anche Sabato 5 Novembre, con sporadici fenomeni piovosi ed intensi venti provenienti da Sud.
La giornata domenicale (6 Novembre) sarà caratterizzata da una moderata e sterile copertura del cielo. Temperature massime in aumento. Venti deboli, meridionali.
La prossima settimana potrebbe non aprirsi con il bel tempo. I più quotati modelli meteorologici prevedono un marcato peggioramento del tempo tra Martedì e Mercoledì. Maggiori approfondimenti nei prossimi nostri interventi.