La solida stabilità atmosferica, che ha protetto per moltissimi giorni tutto il Mediterraneo centrale regalando anche sulla nostra provincia giornate quasi primaverili, ha oramai le ore contate. Gli spifferi di aria umida di origine atlantica hanno fatto il loro ingresso da Ovest indebolendo definitivamente la vasta area anticiclonica. A supporto di tale cambio circolatorio, un consistente contributo sarà dato anche dalla formazione di un nucleo depressionario posizionato sul Nord della Corsica, pronto ad abbordare da domani, le coste tirreniche della Liguria, Toscana e Lazio dove sono previsti fenomeni piovosi di forte intensità.
La Sicilia ed in particolare il nisseno, rimarrà ai margini del suddetto peggioramento; per noi solo nuvolosità più compatta e qualche debole e sporadica precipitazione lungo la fascia più settentrionale della provincia attesa per domani, Mercoledì 16 Febbraio.
I venti si intensificheranno da Libeccio e risulteranno moderati con raffiche fino a 35 km/h. Colonnina di mercurio in diminuzione nei valori massimi.
Giovedì ampi spazi soleggiati, ma una nuova perturbazione è prevista per Venerdì, 18 Febbraio, quando una bassa pressione sul Canale di Sicilia in veloce spostamento verso la parte orientale della nostra regione causerà un aumento della nuvolosità con piogge più intense sul catanese, siracusano e ragusano. La provincia di Caltanissetta riceverà discreti apporti pluviometrici, più “sostanziosi” nel gelese e buterese dove peraltro, i venti soffieranno forti con picchi massimi di 50 km/h.
Le evoluzioni meteorologiche del fine settimana (19-20 Febbraio) tendono a confermare la residua instabilità atmosferica.
Il “Generale Inverno” resterà ancora un lontano ricordo: l’aria fredda è per il momento relegata nell’Europa Nord-Orientale e neanche le tendenze a medio-lungo termine lasciano intravedere un deciso ritorno del freddo.