Nucleo gelido nel cuore del Tirreno. Neve a bassa quota nel nisseno.

Sarà un evento bianco a tutti gli effetti quello che da domani colpirà buona parte dello Stivale Italiano: un nucleo gelido di estrazione artica entrerà dalla porta della Valle del Rodano e si spingerà sin nel cuore del Mar Tirreno. Moltissime località della Sardegna e dell’Italia Centrale tra Giovedì sera e Venerdì, anche per mezzo di una profonda depressione di 990 Hpa, riceveranno ottimi apporti nivometrici a bassissima quota, localmente anche lungo le coste

L’irruzione fredda con conseguente diminuzione termica, stimabile mediamente sui 6°C, interesserà la Sicilia ed avrà inizio Giovedì sera. Nel settore nord-occidentale (trapanese e palermitano) la neve potrà cadere a partire dai 400 metri di quota.
Nelle zone interne della nostra regione l’appuntamento con il freddo intenso è atteso nelle prime ore di Venerdì, 12 Febbraio, quando sono previsti valori termici di -3°C a 1300 metri di altezza.
In provincia di Caltanissetta, la fascia più colpita sarà quella Nord-Occidentale; Mussomeli assieme agli altri comuni del Vallone situati ad almeno a 500 metri di altitudine potranno addirittura misurare accumuli nevosi.
Fenomeni nevosi colpiranno Caltanissetta e località limitrofe al di sopra dei 550 metri; pioggia invece su tutto il settore meridionale del nisseno.
Particolare attenzione lungo le arterie provinciali centrali e settentrionali per la formazione di ghiaccio anche durante le ore centrali di Venerdì.
Diverso il discorso per le aree orientali della nostra isola che saranno meno colpite dalla perturbazione gelida. La quota neve sarà più alta in queste zone, così come le precipitazioni scarse.
Le tendenze future non sono per nulla confortanti. Dopo l’aumento termico tra Sabato sera e Domenica, una depressione di matrice Africana sul Canale di Sicilia sospinta dalle moderate correnti meridionali porterà nuove piogge intense nel nostro comprensorio, fenomeni che si estenderanno anche al primo giorno della settimane entrante.