Dopo la fine del 2009 fortemente caratterizzata da aria calda di provenienza Africana, per la prima volta nel 2010 fredde correnti provenienti da Nord Ovest faranno scendere la temperatura sotto le medie del periodo. Si tratterà di un evento non particolarmente rilevante, ma ben accetto da tutti coloro che vorranno passare il primo week end di questa stagione invernale 2009/2010 sulla neve. Vediamo di capire la cause della discesa d’aria fredda.
Un blocco di alta pressione si piazzerà sul Nord Europa e sui Paesi Scandinavi. In risposta, le masse d’aria gelida che stazionano in quelle zone si riverseranno a latitudini più basse, prendendo la cosidetta “via del Rodano”, nel senso che il freddo scenderà sulla penisola Italiana appunto dalla valle del Rodano, quindi da Nord-Ovest. Al momento, interpretando i modelli fisico-matematici, il grosso del freddo si andrebbe a riversare sulla Francia, sulla Spagna, in Sardegna e nel Nord dell’Algeria, mentre solo successivamente la nostra Sicilia verrebbe coinvolta (seppur marginalmente), con l’aria fredda che non giungerebbe sulle nostre teste da Nord-Ovest, ma facendo il giro dal Nord Africa, quindi da Sud Ovest. Questo strano percorso, seppur non consente una decisa entrata del nucleo gelido, potrebbe giovare alle aree occidentali della nostra isola, le quali saranno interessate da celle temporalesche in risalita dal canale di Sicilia.
Passando alla previsione per questi giorni possiamo dire che: la giornata di domani, Venerdì 8 Gennaio, sarà caratterizzata dall’arrivo della perturbazione. Si prevedono venti tra il moderato e il forte sulla provincia Nissena e piogge moderate nella seconda metà della giornata. Passata questa prima fase, si avrà un crollo netto delle temperature.
Sabato 9 Gennaio, il calo termico si farà più consistente. Le piogge (che Venerdì si tramutavano in neve solo oltre i 2000m di quota), lasceranno gradualmente spazio alla neve. Lo zero termico nella serata si assesterà sotto i 1000 metri, e in caso di precipitazione moderate o intense, la neve potrebbe far visita a tutte le zone della Provincia (e dell’intera Sicilia) oltre i 600-700 metri, con accumuli al di sopra dei 750 m. A seguire, i comuni in cui la probabilità di neve sarà più alta: Caltanissetta, Santa Caterina, Mussomeli, Marianopoli, Resuttano, Vallelunga, Villalba e San Cataldo.
Particolare attenzione causa fenomeni nevosi nelle arterie provinciali che collegano i comuni del vallone al capoluogo nisseno e lungo l’autostrada A19 Palermo – Catania tra gli svincoli di Resuttano e Tremonzelli.
Il clou del freddo si raggiungerà nella notte a cavallo tra Sabato e Domenica 10 Gennaio, ma dalla mattinata i fenomeni saranno decisamente più scarsi.
Il valzer di temperature innescato dai modelli meteorologici non ci consente di essere molto precisi sull’effettiva quota della neve nei giorni di Sabato e Domenica. Le masse di aria fredda provenienti da Nord si scontreranno con i caldi effetti mitigatori del Mar Mediterraneo: un mix micidiale che rende più complicata la previsione. MeteoCaltanissetta.it seguirà in tempo reale tutti gli aggiornamenti dell’imminente irruzione fredda.
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