Brusca diminuzione termica; Mercoledì possibili segni di instabilità pomeridiana.

La vasta area anticiclonica con baricentro ad Ovest delle Isole Britanniche si legherà lentamente ad un’altra area stabile posizionata nel territorio Russo dividendo in due comparti il Vecchio Continente: la fascia settentrionale non subirà nessuna interferenza atmosferica e le condizioni atmosferiche volgeranno verso il bel tempo, mentre una circolazione più dinamica ed instabile si manifesterà nei settori centrali e meridionali europei, dove flussi freddi ed instabili scenderanno lungo il bordo orientale per poi riversarsi sul Mediterraneo Centrale.

Un parziale scenario meteorologico è già in atto, tanto che la rimonta africana che sin dai primi giorni di Settembre ha governato in lungo ed in largo tutta la nostra regione con temperature che nel nisseno hanno superato i +32°C e tassi di umidità molto elevati tipici di un clima afoso, ha lasciato il posto a degli impulsi freddi di origini Balcanica che da ieri sera, stanno letteralmente causando un brusco calo della colonnina di mercurio.
I moderati venti di Grecale hanno riportato le temperature al di sotto delle medie del periodo, una diminuzione di 4°C ben visibile e percepibile nelle massime odierne:
Caltanissetta via La Pira +27.1°C (ieri +30.5°C), Caltanissetta via dei Giardini +27.3°C (ieri +30.3°C), San Cataldo viale della Rinascita +26.5°C (ieri +31.3°C). Più contenuto il calo lungo la fascia meridionale della provincia, come nel caso di Gela dove la stazione dell’Aeronautica Militare registra valori termici di +27°C contro i +28°C rilevati ieri dallo stesso centro meteo.
Domani ulteriore diminuzione di circa 2°C, almeno dal punto di vista termico non si prevedono variazioni nell’arco delle prossime 72-96 ore.
Assoluta incertezza sulla possibile instabilità che i flussi di aria fredda e secca potranno arrecare da Mercoledì, con un guasto meteorologico limitato alle ore pomeridiane. Le aree maggiormente esposte resterebbero quelle centro-orientali isolane, ma non si escludono coinvolgimenti anche per quanto riguarda i comuni più orientali della provincia nissena.