Il forno nisseno… ed il “piatto” caldo è servito.

E’ uno dei momenti più caldi della stagione in corso e solo verso il fine settimana, il cambio generale della circolazione atmosferica allineerà le temperature ai valori medi del periodo.
La spinta verso nord dell’anticiclone nord-africano sorretta da termiche che nella bassa troposfera raggiungeranno tra Martedì e Mercoledì i +24°C, ci darà più di un filo da torcere e solo nella giornata di Venerdì, i venti nord-occidentali rinfrescheranno bruscamente il microclima provinciale.

Le prime avvisaglie della “sub-tropicale” si stanno manifestando già quest’oggi con i +35°C di Caltanissetta, i +37°C di Ispica, i +36°C di Ramacca ed infine, con i +33°C di San Cataldo. Va decisamente meglio nelle aree meridionali della provincia di Caltanissetta, dove in quel di Gela, complici i +27°C e la giornata più ventilata fanno quantomeno respirare gli abitanti del popoloso comune nisseno.
Ma come detto, il “bello” arriverà nelle prossime ore con un incremento sostanziale della colonnina di mercurio che nelle prossime 36-48 ore toccherà punte incandescenti. Prima domani e poi Mercoledì, i comuni interni della provincia nissena vale a dire Caltanissetta, San Cataldo, Mussomeli, Sutera, Serradifalco, Sutera, Campofranco, Acquaviva Platani, Montedoro, Bompensiere, Milena, Vallelunga e Villalba suderanno parecchio e i picchi massimi di +40°C non saranno impossibili da raggiungere.
Aumenterà considerevolmente il rischio di incendi nelle località appena citate.

Un’inversione di tendenza è prevista per Giovedì, quando i moderati venti nord-occidentali riusciranno a far abbassare le temperature. Passeremo dal caldo al fresco in poco meno di 24 ore e confrontando le isoterme a 850 Hpa di Mercoledì e di Venerdì, il sostanzioso calo sarà di circa 8-9°C.