Altri due giorni di sofferenza.

La risalita di masse d’aria di origine africana continuerà fino a Mercoledì, facendo registrare valori termici di 8°C al di sopra delle medie del periodo.
Per altre 48 ore si prevedono temperature superiori ai +31°C sulle zone interne della provincia di Caltanissetta, peraltro già colpite dal caldo che dura oramai da quattro giorni. Ieri, nel capoluogo nisseno la colonnina di mercurio ha raggiunto i +34°C (la temperatura più alta di questo 2009), ma è andata peggio a Mussomeli dove la stazione meteo SIAS ha rilevato ben +35°C. Più miti i settori meridionali della provincia ed in particolare la città di Gela: il centro di rilevamento meteorologico dell’Aeronautica Militare non è andato oltre i +25.4°C.
Per Caltanissetta, i valori registrati ieri non costituiscono un record di caldo mensile, che risale al 19 Maggio di dieci anni fa quando i sensori del Genio Civile di via Rosso di San Secondo toccarono i +37.9°C.
Temperature più accettabili si avranno quindi da Mercoledì, una diminuzione di circa quattro gradi che attenuerà la canicola di questa terza decade di Maggio. Sarà compito dei venti più freschi e moderati di Maestrale alleviare gli effetti di quest’ultima ed intensa ondata di calore.
Tra Giovedì e Venerdì, sull’Europa centro-settentrionale si sgancerà a quote più alte, aria fresca che interesserà buona parte dell’Italia. I contrasti termici determineranno attività convettiva e quindi fenomeni temporaleschi durante le ore pomeridiane soprattutto sulle regioni centrali, con possibile coinvolgimento anche per quanto riguarda la Sicilia.