Dopo parecchio tempo, il caldo respiro africano torna a farsi vivo sulla Sicilia con un rialzo termico in atto già da ieri sera. Le prime avvisaglie del cambio circolatorio si sono manifestate proprio 12 ore fa, quando il contatto dell’aria calda con la terra fresca ed umida, e la successiva fase di evaporazione dell’acqua contenuta nei terreni, ha generato un intenso fenomeno nebbioso sulla città di Caltanissetta. Inoltre, ci sono anche stati sussulti verso l’alto della colonnina di mercurio: nel capoluogo nisseno, stamane il termometro ha registrato una minima di +7.3°C contro i +4°C di ieri, con uno scarto di oltre +3°C nelle ultime 24 ore. Questo è solo un antipasto, nei prossimi giorni i valori termici continueranno a salire inesorabilmente.
L’affondo di aria sub polare artica sulla Penisola Iberica, come risposta, sta causando una risalita di aria calda africana sulla Sicilia e sul meridione d’Italia. La differenza termica tra Mercoledì scorso e Martedì 31 Marzo, sarà ben di +17°C e ad avere la peggio sarà il versante tirrenico della nostra isola, che vedrà la colonnina di mercurio schizzare su valori quasi estivi, con picchi anche di 28°C. Per le altre zone, il caldo sarà affievolito da una sostenuta ventilazione meridionale, che porterà umidità e nuvole con basso rischio di precipitazioni.
Da Lunedì invece, qualche piovasco potrebbe interessare i settori più occidentali della nostra isola.
In provincia di Caltanissetta, il fine settimana sarà caratterizzato da sterile copertura nuvolosa e venti di 50 km/h proveniente da Sud. Le temperature massime saranno comprese tra i 18°C delle zone collinari e i 22°C della fascia costiera. Per Lunedì e Martedì, la temperatura è prevista in lieve flessione (rimanendo pur sempre oltre la media del periodo) e locali piovaschi contenenti parecchia sabbia sahariana. Dando un’occhiata ai giorni successivi, possiamo accennare che la parentesi africana durerà fino a metà della prossima settimana, allorquando correnti occidentali porteranno aria più fresca e un netto calo termico.
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